Valutazione della sicurezza
La prima fase della valutazione sicurezza edifici esistenti consiste in un'analisi dell'edificio attraverso lo studio della documentazione disponibile e approfonditi sopraluoghi.
Mediante questa fase (valutazione sicurezza edifici esistenti) è possibile eseguire una vera e propria diagnosi strutturale sullo stato dell'edificio.
Viene presa in considerazione la seguente documentazione, che normalmente è a disposizione del cliente:
- elaborati grafici architettonici;
- elaborati grafici delle strutture;
- caratteristiche dei materiali;
- relazione geologica e geotecnica.
Sopraluoghi e ricerca carenze strutturali
I sopraluoghi in situ hanno invece lo scopo di verificare attraverso il rilievo dello stato di fatto la corrispondenza con gli elaborati grafici e di reperire informazioni sulle eventuali carenze strutturali.
Dall'analisi della documentazione reperita e dalle indagini in situ è quindi possibile identificare:
- categoria di suolo;
- tipologia di fondazioni;
- organismo strutturale;
- dimensioni geometriche degli elementi strutturali prefabbricati;
- quantitativi delle armature presenti;
- proprietà meccaniche dei materiali;
- i carichi permanenti e accidentali;
- tipologia di eventuali collegamenti tra gli elementi prefabbricati presenti:
Sviluppo del modello strutturale
Si sviluppa poi un modello strutturale ad elementi finiti della struttura esistente tenendo conto della geometria, dei dettagli costruttivi, delle proprietà meccaniche dei materiali, della omogeneità dei materiali stessi all'interno della costruzione e dei carichi permanenti.
L'analisi sismica globale considera, per quanto possibile, il sistema strutturale reale della costruzione, con particolare attenzione alle rigidezze e all' eventuale presenza dei collegamenti tra gli elementi strutturali.
Al termine di questa fase è possibile avere un quadro generale sullo stato dell'edificio e del livello di sicurezza.
Si ha quindi la possibilità di progettare, a seguito della richiesta del committente e nel rispetto delle normative vigenti, un intervento ad hoc di diverso tipo: